
Nasce lo spazio “Solchi Sperimentali” all’interno di PsyCanProg.
Oggi parte ufficialmente la collaborazione tra Antonello Cresti, autore di Solchi Sperimentali, e PsyCanProg. Uno spazio, aperto a tutti, di libertà, cultura e controcultura. Un'opportunità per tutti quelli che (ormai sono tantissimi) non si riconosco più negli odierni mass-media, fonte di dis-informazione di massa. Noi ci proviamo..... col vostro aiuto....

Solchi Sperimentali Italia
Scriveva Robert Fripp nei primi anni ottanta che “King Crimson è un’idea e un modo di fare le cose. E’ un modo di coinvolgere le persone attorno alla musica”… Adesso che l’avventura di “Solchi Sperimentali”, nata con due libri e allargatasi progressivamente ad una serie di iniziative più varie, sta divenendo, più che un mero titolo, una sorta di pretesto, di cornice esistenziale, come amo definirla, non posso che fare mie le parole del chitarrista inglese.
Girando per l’Italia, parlando con le persone, sto notando non solo che ovunque vi sono avamposti creativi di grande qualità, ma anche che ci sono segnali sempre più netti di riscossa; la gente sembra in molti casi abbandonare quel tipico fatalismo italiano, rimboccarsi le maniche… e andare avanti.
Difficile? Certamente si! Non ci sono medaglie per gli ardimentosi che intendano dare una prospettiva più obliqua al mondo delle creatività, delle idee, ma, credetemi, E’ POSSIBILE.
Mentre scrivevo i due volumi di “Solchi Sperimentali” mi rendevo conto, sapevo, di quante musiche non erano rientrate nella mia ricerca, per caso, mia non conoscenza, etc… Ebbene in questi mesi mi sono attivato per rimediare, dunque uno dei primi scopi di questo spazio web è che gli artisti di “musiche altre” ci presentino il loro operato musicale, direttamente. Oppure nell’ambito dell’interscambio sarebbe affascinante se gli artisti si recensissero, intervistassero tra loro. Ne verrebbe fuori una cosa interessantissima ed andrebbe nella direzione della rete da me auspicata.
Di più, questo spazio è stato pensato da me e dagli amici di Psycanprog come uno spazio in cui possano allenarsi, esprimersi nella massima libertà giovani talenti della critica musicale o semplici appassionati. Sbrigliate la vostra fantasia e… fate quello che volete!
Di più, non vi sembra un po’ troppo restrittivo parlare solo di musica? Mandateci recensioni librarie, cinematografiche, interviste a tutto campo. Con un’unica legge non scritta: che si parli di quello che (solitamente) non si trova sulle grandi riviste e organi di (dis)informazione di massa!
Torniamo allora a fare CONTROCULTURA, come si faceva una volta.
Sulle mitiche riviste creative degli anni sessanta/settanta c’era davvero spazio per tutto, senza questa ossessione degli steccati e della iperspecializzazione che sta strangolando un po’ la libera circolazione delle idee, in tutte le direzioni.
Non diamo e non cerchiamo condizionamenti. Questo spazio è nostro come è vostro. Usatelo, ma fatelo!
Abbiamo bisogno di riserve di ingegno, di intelligenza, ma anche di passione.
Mettete queste qualità al servizio di questo spazio e ci toglieremo ancora molte altre soddisfazioni.
Ansiosi di collaborare e di procedere avanti,
Antonello Cresti – Psycanprog